STORIE DALLA STRAGE DI BRESCIA. PREFAZIONE DI CARLO LUCARELLI
“Lo Schiocco è il colpo di Stato. E’ il sogno, l’idea che per anni accompagna schiere di neofascisti, generali, agenti segreti, politici e uomini delle istituzioni. Ma lo “schiocco” è anche il botto, lo scoppio, la bomba, “lo scherzetto fatto ai rossi” a Brescia in quel 1974, anno di stragi e, appunto, di colpi di Stato mancati. Questa storia comincia con delle bombe e con delle bombe finisce. E tra le prime e le ultime bombe, ci sono altre bombe ancora. Sono i cinque anni del terrorismo nero in Italia. Quelli che cominciano nel 1969 con Piazza Fontana e terminano con Piazza della Loggia.” (G. Feliziani)
Il 28 maggio del ’74 a Brescia è una giornata inaspettatamente plumbea e piovosa. Sono trascorsi esattamente sedici giorni dalla vittoria del “no” al referendum sul divorzio. L’Italia è quella dell’austerity e delle domeniche a piedi. Alle 10.12 sette etti di polvere da mina infilati in un cestino portarifiuti esplodono durante una manifestazione antifascista uccidendo otto persone. Cinque di loro non hanno neppure quarant’anni, sono tutti insegnanti, ma soprattutto amici, che hanno condiviso cene, lavoro e vacanze: cinque persone che hanno lavorato insieme nella scuola, costruito il sindacato e vissuto la politica con la passione e il sorriso. Il libro racconta la storia di questa strage.
Categoria: BRESCIA (STRAGE DI PIAZZA DELLA LOGGIA)
Numero: B74
Casa Editrice: LIMINA EDIZIONI
Collana: FINE MILLENNIO 19
Città: AREZZO
Anno e Mese: MARZO 2006
ISBN: 88-6041-003-7
Argomenti: BRESCIA PIAZZA DELLA LOGGIA GOLPE CALZARI CLEMENTINA TREBESCHI ALBERTO BANZI GIULIETTA VINCIGUERRA VINCENZO PIAN DI RASCINO CIRCEO PIAZZA FONTANA
Autore: FELIZIANI GIANCARLO – LUCARELLI CARLO (PREFAZIONE)