DA PIAZZA FONTANA A OGGI: TERRORISTI, VITTIME, RISCATTO E RICONCILIAZIONE
“Il filo conduttore viene fornito proprio dall’insegnamento di Aldo Moro e ci dice che la sconfitta della lotta armata – e l’antidoto perché non riaccada – è nella corretta attuazione dei valori della Costituzione più che nelle leggi speciali, nel perdono delle vittime più che nel desiderio di vendetta, nella carità “spiazzante” più che nella repressione, nella ricerca della verità che porti a una memoria condivisa più che in nuove contrapposizioni ideologiche”. A questo proposito sono qui ricordate – pagg.277÷285 – le testimonianze di Milani (“Manlio Milani: il perdono, per fare pace con se stessi”) e di Alfredo Bazoli (“La mamma che non ho conosciuto e la fatica della democrazia).
CATEGORIA: BRESCIA (STRAGE DI PIAZZA DELLA LOGGIA)