Il ciclostilato (218 pagine) racconta gli episodi eversivi che hanno costellato gli anni precedenti alla consumazione della strage. Atti terroristici che hanno contraddistinto la provincia e la città di Brescia caratterizzandola quale “laboratorio ideale” per la sperimentazione operativa della strategia della tensione. Successivamente il testo ripercorre i giorni cruciali che vanno da sabato 18 maggio a lunedì 3 giugno ’74. All’interno – oltre alla ricostruzione dell’eccidio di Piazza della Loggia – vengono rievocate le indagini sul Movimento d’Azione Rivoluzionaria di Fumagalli e le ipotesi investigative sulle quali si sono indirizzate le prime investigazioni dopo la strage. Sono rivisitati anche altri momenti fondamentali quali la risposta democratica dei lavoratori dopo l’attentato, l’organizzazione sindacale in occasione dei funerali delle vittime, la risposta dell’intera società italiana all’ennesima provocazione neofascista.
BRESCIA 1974: I NEOFASCISTI, LA STRAGE, IL MAR. FRAMMENTI DI STRATEGIA DELLA TENSIONE