Dalla presentazione: “Il “Piano Solo” del generale De Lorenzo nel '64, il golpismo di Borghese e della Rosa dei venti, le stragi da Piazza Fontana all'Italicus, Peteano, la P2, l'Operazione Gladio: in questo libro bianco ricostruiamo la tormentata storia degli attentati alla democrazia che hanno insanguinato l'Italia per quarant'anni. Sarà pure che “Gladio” serviva a difenderci dai sovietici ma una cosa è certa: in ognuna di queste drammatiche vicende ricorre, con ossessiva puntualità, il ruolo attivo o di depistaggio dei servizi segreti, dal Sifar al Sismi. E, insieme la “copertura” loro assegnata dal potere politico. Dal dopoguerra in poi ha funzionato una vera e propria “Italia parallela” libera dal controllo delle istituzioni democratiche. E' una storia impressionante di bugie e di violenza per le quali ancora nessuno ha pagato. Rileggiamola”. Di Brescia scrive Chiara Beria d'Argentine a pagina 131, dove all'interno dell'articolo “La strana storia di Carlo Fumagalli”, traccia la storia delle indagini sulla strage, fino alla fine degli anni '90.

L’ITALIA PARALLELA
LA MANO DEI SERVIZI SEGRETI DIETRO QUARANT'ANNI DI MISTERI
Editore: L'ESPRESSO - LIBRO BIANCO
Autore: DI NICOLA PRIMO – MARCHI VALERIO