“Nel testo viene presentata – per ampi stralci – la proposta di relazione redatta da Giovanni Pellegrino, presidente della “Commissione parlamentare d’inchiesta sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi”, depositata nel dicembre 1995 e mai discussa dal Parlamento Italiano. La lettura degli eventi terroristici che l’autore offre alla discussione, conferma come gli stessi “non appaiono isolati ma inseriti nel contesto anche internazionale dall’ultimo dopoguerra ad oggi”, tali da consentire “una ricostruzione storica e politica ormai definitiva … dell’intreccio tra mondo politico e servizi segreti americani”. Al capitolo VII – “Le stragi insolute” – si analizza anche la strage di Brescia. Attenzione viene concessa agli appunti redatti dalla “fonte Tritone”, della quale allora era ancora sconosciuta l’identità; per poi arrivare a definire “oscuro” l’episodio dell’identikit realizzato dalla questura a poche ore dal massacro e somigliante al neofascista Esposti; infine le “fortissime perplessità” circa la direzione alle indagini che l’allora capitano Delfino percorse alla ricerca dei responsabili.
PER LA COMPRENSIONE DELL’EVERSIONE E DEL TERRORISMO