Il saggio si propone di fare luce sui rapporti intercorsi tra il partito che fin dal primo dopoguerra ha rappresentato i nostalgici missini – il Movimento Sociale Italiano – e le tante organizzazioni estremiste sorte all’estrema destra di esso: Ordine Nuovo, Ordine Nero, Nuclei Armati Rivoluzionari, Avanguardia Nazionale. Vincoli durevoli realizzati principalmente in virtù di comunanze personali e soggettive, più che dettate da puro spirito ideologico. Connessioni operative e strategiche che potrebbero aver concorso alla realizzazione di alcune delle stragi neofasciste compiute negli anni ’70 (Piazza Fontana, Peteano, Piazza della Loggia; Italicus). Ovviamente il libro non consacra una risposta definitiva al quesito, certo sottolinea alcune circostanze – quale la vicenda Almirante/Cicuttini in relazione alla strage compiuta a Peteano di Sagrado – che lasciano adito a legittimi sospetti. Il testo dedica altresì un piccolo paragrafo (“Piazza della Loggia”, pag.173÷175) che compendia tutto il lungo percorso giudiziario scaturito a seguito delle indagini sulla strage.
M.S.I.
E TERRORISMO NERO TRA VERITA' E MONTATURE
Editore: EDIZIONI SOLFANELLI - FARETRA
Autore: BUTTIGNON IVAN - ZENONI MATTIA