Nel sottotitolo c'è tutto il contenuto del volume. Parlano – finalmente! – i famigliari delle persone colpite dai terroristi. A ricordare quel che la strage di Brescia ha significato per coloro i quali hanno avuto un familiare colpito dall'attentato è Giorgio Trebeschi. Orfano di due delle vittime – quel giorno perse il padre Alberto e la madre Clementina Calzari – egli ripercorre nel capitolo “Il diario” il difficile percorso di un uomo al “quale viene rubato il bene più elementare cui ha diritto un bambino: crescere con i suoi genitori”.

OBIETTIVI QUASI SBAGLIATI
STORIE DI VITTIME DEGLI ANNI DI PIOMBO RACCONTATE DALLE LORO FAMIGLIE
Editore: SPERLING & KUPFER - LE RADICI DEL PRESENTE
Autore: ARDITTI ROBERTO